Sistema di certificazione
Processo di certificazione
Punto 1: Acquisire informazioni
Definisci l’ambito previsto della certificazione: quali centrali di betonaggio devono sottoporsi al processo di certificazione? Quale parte della catena di approvvigionamento (cemento e aggregati) è già certificata o deve richiedere la certificazione?
• Raccogli informazioni generali dal sito del CSC: qui
• Esegui un Quickscan gratuito per valutare la prestazione dal punto di vista dell’approvvigionamento responsabile. Quickscan è disponibile alla pagina: qui
• Verifica se è disponibile un Regional System Operator (RSO) e quali servizi aggiuntivi offre.
Punto 2: Avviare il progetto
• Definisci gli incarichi, tra cui direzione del progetto, raccolta della documentazione, ottenimento di preventivi dagli organismi di certificazione e upload della documentazione.
• Identifica i referenti interni ed esterni a cui rivolgersi per ottenere la necessaria documentazione (es. ufficio risorse umane per i criteri relativi alla manodopera).
• Organizza gli strumenti di supporto per la collaborazione interna (es. mailing list, cartelle dedicate in cui conservare la documentazione acquisita).
Punto 3: Registrarsi come utente del Toolbox CSC
• Accedi al Toolbox dalla pagina: qui
• Attendi che l’assistenza CSC confermi le credenziali prescelte.
• Utilizza l’indirizzo e-mail aziendale per essere accettato come utente.
Punto 4: Acquistare la licenza per il progetto di certificazione
• L’azienda acquista uno o più diritti di certificazione (vedi Tariffe). L’acquisto di almeno un diritto di certificazione è indispensabile per accedere al Toolbox per altre finalità che non siano l’esecuzione di un ‘Quickscan’.
• I diritti di registrazione possono essere acquistati nel proprio account selezionando ‘impostazioni’/‘licenze’ alla pagina: qui
• Il numero di diritti di registrazione necessari per ottenere la licenza di certificazione è indicato: qui
• L’acquisto di un pacchetto di licenze riduce il costo di una singola licenza. I soci CSC hanno diritto a ulteriori sconti.
Punto 5: Creare il progetto
• In primo luogo l’azienda definisce il/i progetto/i nel Toolbox. Per questo è necessario specificare gli impianti per cui si richiede la certificazione e il tipo di valutazione (cemento/calcestruzzo/aggregati).
• Clicca qui e segui le istruzioni
• Le informazioni riguardanti il progetto (incluso nome/indirizzo dell’azienda/impianto) serviranno per il certificato.
Punto 6: Raccogliere la documentazione
• Nella fase di valutazione è necessario raccogliere tutta la documentazione e caricarla tramite il Toolbox. Inoltre, si devono fornire appropriate spiegazioni per il valutatore (v. Punto 4).
• Identifica i criteri a cui devono conformarsi gli impianti che richiedono la certificazione.
• Raccogli la relativa documentazione (es. linee guida, informative, procedure, fotografie, specifiche dell’impianto e documenti riguardanti i sistemi di gestione).
• Sottoponi alla valutazione dell’Innovation Committee (IC) la documentazione concernente il credito ‘B3 Innovation’. Informazioni dettagliate sul relativo iter sono fornite in un capitolo a parte. L’iter procedurale richiede tempo; pertanto è consigliabile presentare la documentazione quanto prima possibile.
Punto 7: Scegliere un organismo di certificazione
L’azienda deve scegliere un organismo di certificazione accreditato dal CSC dopo l’avvenuta registrazione del progetto. L’organismo di certificazione nomina un valutatore per il progetto. I costi della verifica sono oggetto di un accordo a parte tra il cliente e l’organismo di certificazione.
• Scegli l’organismo di certificazione tra gli enti accreditati dal CSC e inseriti nell’elenco consultabile alla pagina
• Indica il nome dell’organismo di certificazione prescelto nel ‘CSC Toolbox’, nel campo del progetto registrato.
• L’organismo di certificazione nominerà un valutatore e ne indicherà il nome nel Toolbox.
• Si consiglia di completare questo passaggio prima del Punto 6 in modo da accrescere le probabilità che il valutatore sia disponibile non appena raccolta tutta la documentazione necessaria per la verifica.
Punto 8: Caricare la documentazione
- Carica la documentazione nel ‘CSC Toolbox’ all’interno del progetto registrato e fornisci ulteriori spiegazioni laddove utili per accelerare il processo di verifica da parte del valutatore.
• In caso di più certificazioni, è possibile copiare la documentazione generale da un progetto all’altro.
Punto 9: Registrare il progetto
• L’iter di certificazione ha inizio con la registrazione formale dei progetti per i quali si richiede la certificazione. All’atto della registrazione si utilizzano le licenze di certificazione. È necessario accettare termini e condizioni.
Punto 10: La verifica da parte del valutatore
• Il valutatore esamina la documentazione caricata nel Toolbox e acquisita durante i sopralluoghi.
• Il valutatore esegue di solito una prima analisi sommaria della documentazione presentata.
• Una visita presso gli impianti selezionati consentirà al valutatore di verificare la documentazione sul posto: numero di impianti visitati = 0,7 x radice quadrata del numero di impianti per i quali si richiede la certificazione.
• Qualora esista un Regional System Operator, possono essere applicati requisiti nazionali per le visite in impianto.
• Nel caso il valutatore riscontri delle non conformità e identifichi opportunità di miglioramento, richiede al cliente ulteriore documentazione.
• Quando sarà soddisfatto della documentazione presentata e saranno state risolte le non conformità, il valutatore conclude l’iter e comunica il risultato all’organismo di certificazione.
• L’organismo di certificazione esegue il controllo finale di qualità sull’operato del valutatore. Il valutatore convalida ogni criterio e spiega perché sono o non sono stati ottenuti punti.
Punto 11: Certificazione
• L’organismo di certificazione rilascia e pubblica il certificato: qui
• Le prime due pagine di questo certificato potranno essere scaricate dal sito del CSC alla data di pubblicazione convenuta tra l’organismo di certificazione e l’azienda.
• Il certificato è valido per tre anni.